Nel pieno della notte in Vaticano / al tremolar di qualche candelina
parlottano tra loro piano piano / prelati e cardinali (una ventina).
C’è un’arma pronta sotto ad ogni gonna: / ordiscono l’orribile complotto
Che a Fatima ha svelato la Madonna / con il segreto numero ventotto !
Un incubo ! un incubo !
“ Ci sta portando via tutta la cassa / lo Ior ha trasferito a casa sua!”
“ Ci sta fregando tutto a mano bassa / questo tedesco li mortacci sua!”
“ La fossa si scavò con le sue mani: /un metodo ci sta che non perdona?”
“ L’arsenico che usò papa Luciani / o quel caffè corretto alla Sindona!”
Ritornello
“ Chi tocca i nostri soldi Dio lo salvi! / Gli auguri gli facciamo più sinceri:
c’è la cravatta modellino Calvi / c’è ponte Milvio e abbiamo i frati neri!”
“ Chi tocca i nostri soldi Dio lo salvi! / Gli auguri gli facciamo più sinceri:
c’è la cravatta modellino Calvi / c’è ponte Milvio e abbiamo i frati neri!”
Ritornello
Adesso sto in cucina. A me davanti / i resti di due caffettiere intere;
le mani scosse, ancora un po’ tremanti /levate al cielo per le mie preghiere,
ringrazio Iddio, ringrazio tutti i santi: /è stato un sogno, non son cose vere!
ringrazio Iddio, ringrazio tutti i santi: /è stato un sogno, non son cose vere!
– Eraldo Giulianelli
– (11-02-2012)
Am – F – C – G – Dm – Am – F – E
CTK-Rhy 031 a -> t=120 – Vox 12+14