di Matilda
Quando nel mondo / che noi conosciamo / non c’era traccia / d’essere umano,
un’entità / esisteva pensante: / il Prodigioso / Spaghetto Volante.
Lui aleggiava / nel Nulla assoluto / e di se stesso / era assai compiaciuto.
Mai e poi mai / provò noia o tristezza / era in stato di perenne ebbrezza.
Ma per sua prodigiosa saggezza, non a caso
nei fatti nostri non ci mette il naso!
Si, la sua spaghettosa bontà
ci da piena / sovranità !
Ma un bel giorno / l’allegro beone / fu colto d’un tratto / da gran confusione:
da spirito d’alcool / fu tosto offuscato / e in seguito a ciò / diede vita al Creato.
Le sue propaggini / rapide o lente / Egli agitava inconsapevolmente
e mentre giaceva / dal riso riverso / ne scaturì / l’intero Universo.
Ritornello
E quando s’accorse / di quanto successo, / più non potè / arrestare il processo:
e quindi decise / di stare a vedere / per dieci minuti… poi / riprese a bere.
E dunque non dà / né peso o attenzione / a ciò che l’umano / fa per religione;
aver buona birra / è ciò che gli basta / ma meglio se in tavola /c’è pur la pasta.
Ritornello
Noi siamo vivi / per dimostrare / quanto il nostro voler / da solo può fare.
Non per vantarci / al cospetto divino ma / per prendere in mano / il nostro destino !
Un grande simbolo / di frittellanza / che tutti invita / alla tolleranza,
Possa Lui sempre / illuminare la via / e se la Teglia è finita / che “Ramen” sia”!
Ritornello x 2
Brano tratto dalla preghiera “Ode alla Grande Erezione” scritta e recitata da Matilda in occasione della Sacra Erezione del Sacro Liscafisso sulla cima del Monte Dolada il 15 agosto 2015
(D – A – Em – Bm – G – D – E – A) x2
( G – D – E – A ) x 2
Vox = 33+28